Fontechiara: Colline Novaresi D.O.C. Vespolina
La Vespolina è una varietà di vite cosiddetta “difficile” poiché necessita di posizioni collinari
molto soleggiate per far raggiungere alla sua uva la giusta maturità, e richiede molta
attenzione da parte del viticoltore. Il vino ripaga però largamente le fatiche della campagna.
Sia vinificata in purezza che insieme ad altre uve la Vespolina garantisce infatti risultati ottimi.
Cenni storici: questo vitigno era già noto e coltivato nel XVIII secolo in provincia di Novara.
È conosciuto anche con il nome latino “vitis vinifera circumpadana”, che comprende tutte le
tipologie definite ughetta nelle valli Vercellesi, Novaresi, Alessandrine e dell’Oltrepò Pavese.
Da sempre abbinato al nebbiolo al cui uvaggio ha sempre fornito un valido apporto conferendo
colore e morbidezza, sembra che il nome “Vespolina” derivi dal fatto che attragga le vespe
per la sua dolcezza.
Caratteristiche del vitigno: foglia piccola, pentagonale, pentalobata, pagina superiore di colore
verde chiaro. Grappolo di media grandezza, abbastanza compatto, allungato, cilindrico-conico
o tronco-conico, con una sola ala di norma ben differenziata e sviluppata. Acino medio, ovale
come una piccola oliva, regolare, con buccia leggermente pruinosa, piuttosto sottile,
di colore blu scuro, quasi nero. Vitigno di ridotta vigoria può produrre vini al top
per complessità ed intensità aromatica.
La Vespolina presenta uno splendido colore rosso rubino vivo con riflessi violacei, profumi
molto marcati ricchi di note floreali di violetta e speziate. Il sapore è fresco ma nello stesso
tempo morbido, armonico, molto sapido e con un retrogusto piacevolmente amarognolo e
persistenza aromatica. Si possono percepire anche un’ottima sapidità e dei gusti “minerali”
dovuti alla presenza nei terreni di queste zone di molti microelementi che conferiscono
grande personalità ai suoi vini. È da abbinare con i salumi, perfetto con il “salame della douja”,
tipico insaccato di queste zone, o con i risotti e in particolare la paniscia.
Utilizzato per la preparazione di piatti a base di carne e per accompagnare arrosti e brasati.
Gradazione alcolica: 12.5 – 13.5 % vol.
Caratteristiche: colore rosso, odore vinoso fruttato con persistenza aromatica
Zona di coltivazione alto Piemonte, novarese
Abbinamenti: carni rosse e bianche e piatti della tradizione novarese
Bicchiere consigliato: calice ampio
Temperatura di servizio 18-20 °C
Maturazione: fine settembre
Fase di vendemmia: fine settembre
Affinamento: in botti di rovere
Sinonimi: Ughetta e Uvetta di Canneto in Oltrepo, Balsamina in Val D’ossola, Nespolina o
Nespolino (Nespoulìn), Inzaga o Inzagre, Massana, Solenga, Novarina, Uva Cinerina, Vispavola.
Azienda Agricola Fontechiara
di Baldone Chiara
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